Notizie Toscana
Sindaci, ma chi decide e cosa si decide sull’acqua?
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- Pubblicato: Giovedì, 19 Settembre 2013 12:19
Il Forum Toscano dei Movimenti per L’acqua torna all’attacco
PISTOIA. Il Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua ha inviato la lettera allegata ai Sindaci della Toscana.
AI SINDACI DELLA REGIONE TOSCANA
AI GRUPPI CONSILIARI DEI COMUNI DELLA TOSCANA
Oggetto: Chi decide e cosa si decide sull’acqua?
Arezzo: la risposta del Comitato Acqua Pubblica al convegno di Nuove Acque
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- Pubblicato: Giovedì, 19 Settembre 2013 09:43
Comitato Acqua Pubblica: “La smettano di organizzarsela, suonarsela e cantarsela”
Oggi alla Borsa Merci si è tenuto un convegno/tavola rotonda (?) organizzato da Nuove Acque e Autorità di Bacino del Fiume Arno per illustrare e discutere tra addetti ai lavori ( A.I.T. – Federutility- AEEG-CISPEL), alcuni Sindaci e qualche Assessore sui risultati di un’analisi economica per la pianificazione di gestione e delle politiche di recupero dei costi nell’ambito di competenza del bacino idrografico Arno-Arezzo-Valdichiana.
Arezzo - Il comitato presidia l'AIT
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- Pubblicato: Martedì, 17 Settembre 2013 11:13
Lunedì 16 il Comitato Acqua Pubblica Arezzo ha presidiato riunione della Conferenza dei Sindaci dell'AIT, durante la quale è stata illustrata la proposta riguardante il piano economico-finanziario di Nuove Acque per gli anni 2012-2024.
Forte dei Marmi (LU) modifica lo statuto comunale riconscendo il diritto all'acqua
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- Pubblicato: Lunedì, 16 Settembre 2013 16:52
Arezzo - Nuove Acque viola la Convenzione
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- Pubblicato: Martedì, 23 Luglio 2013 12:01
NUOVE ACQUE VIOLA LA CONVENZIONE: NEL 2024 CI VORRANNO DECINE DI MILIONI DI EURO PER RIPUBBLICIZZARE LA GESTIONE
Il 3 luglio 2013 l’assemblea di Nuove Acque ha approvato il bilancio dell’anno 2012 che si è chiuso con circa 3,6 milioni di euro di utili d’esercizio (e 300 mila euro distribuiti ai soci come dividendi). Continua dunque lo scandalo del non rispetto dell’esito referendario che nel giugno del 2011 attraverso il voto di 27 milioni di cittadini italiani aveva sancito la cancellazione della remunerazione del capitale investito (in pratica l’utile d’esercizio). Invece grazie a delle esose tariffe – le più care d’Italia - il gestore, con la complicità dei sindaci, continua a fare profitti in barba alla legge e alla volontà popolare.
Publiacqua: crescono profitti e tariffe, alla faccia del referendum
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- Pubblicato: Martedì, 09 Luglio 2013 08:31
Comunicato stampa
Per il 2012 incassano 23 milioni di utili per degli investimenti che dovevano essere di 78,5 milioni e che invece risultano essere solo 64,2. In confronto al 2011 diminuiscono gli investimenti ma crescono gli utili.
Toscana ex Ato 3 - Esposto dei comitati su irregolarità del bilancio di Publiacqua
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- Pubblicato: Mercoledì, 03 Luglio 2013 14:58
COMUNICATO STAMPA
In data odierna il Comitato dell’Acqua Bene Comune di Pistoia, in sintonia con gli altri comitati che fanno riferimento al gestore Publiacqua, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Pistoia per sottoporre all’attenzione della magistrato, con cui è fissato un incontro, le presunte irregolarità del bilancio triennale di Publiacqua, e precisamente la differenza di 18 milioni di euro fra gli investimenti dichiarati e quelli effettivamente eseguiti.
Cecina - PASSEGGIATA FRA IL MERCURIO
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- Pubblicato: Giovedì, 27 Giugno 2013 10:44
DOMENICA 30 GIUGNO
Ritrovo davanti al comune di Cecina alle ore 9.00
Firenze 28/06, cambiamo musica per una una Toscana del futuro! Presidio alla Regione Toscana
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- Pubblicato: Giovedì, 20 Giugno 2013 17:25
“Cambiamo musica, proposte concrete per un diverso modello di sviluppo in Toscana”
UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO: Ad un tratto stanno venendo al pettine tutti i nodi di un sistema che non ha mai avuto nessuna considerazione, né per le persone, né per l’ambiente.
Arezzo, buon compleanno referendum
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- Pubblicato: Giovedì, 13 Giugno 2013 11:19
Il 12 e 13 giugno 2011 i referendum hanno portato la maggioranza degli italiani al voto tornando ad essere lo strumento di democrazia diretta che la costituzione garantisce ad arezzo 41.000 cittadini hanno detto si all’acqua pubblica e no al profitto che le società di capitali fanno con la gestione del servizio idrico da allora diversi governi e varie autorita’ hanno fatto di tutto per disattendere la volonta’ chiaramente espressa dagli italiani.