Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

6 agosto - Scrivi anche tu ai deputati: Vota No al rinnovo di ARERA!

Volantino fronte A5 ARERA 04 15x21cmLunedì 6 agosto le Commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera sono convocate per votare il parere sui nominativi indicati dal Governo a ricoprire i vertici di ARERA.

E' necessario far sentire la nostra pressione sui componenti delle Commissioni chiedendo di votare NO al rinnovo dei vertici di ARERA.

Per cui si propone di fare un'azione di pressione sulle deputate e i deputati delle Commissioni (in allegato l'elenco delle email) per lunedì 6 agosto mattina inviando la mail di seguito.

 
 
 
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Oggetto: Vota No al rinnovo di ARERA, da sempre al servizio dei privati!


Gentile Deputata/o,

il Governo ha indicato al Parlamento i nomi di chi dovrà ricoprire i vertici dell'ARERA.

Sinceramente non ci appassiona molto questa discussione visto che da anni denunciamo il fatto che l'Autorità è al servizio degli interessi privati a scapito della collettività per cui ne richiediamo la soppressione e il trasferimento delle competenze sul servizio idrico al Ministero dell'Ambiente.

A riguardo intendiamo sottoporre alla Sua attenzione la petizione “#bastARERA, da sempre al servizio dei privati!” lanciata dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua che in un mese ha raccolto oltre 4.000 adesioni a testimonianza dell'attenzione che l'opinione pubblica pone su questo tema.

Evidentemente molte persone hanno chiaro che l'ARERA:

  • ha contraddetto l'esito referendario del 2011 facendo rientrare dalla finestra i profitti garantiti per i gestori;
  • lascia che i soldi del settore idrico siano sottratti agli investimenti o per la riduzione della tariffa per distribuirli invece come dividendi agli azionisti;
  • ha avallato l’esproprio di milioni di euro con l’addebito sulla bolletta dell'acqua di un “conguaglio ante 2012”;
  • ha sottratto ai Comuni il diritto di stabilire una tariffa dell’acqua trasparente, equa e giusta;
  • ha dimostrato di non tutelare né il servizio idrico né gli utenti, ma solo gli interessi delle aziende che dovrebbe controllare.

Per l’enormità dei compensi ai suoi 5 consiglieri (quasi €1.400.000 l’anno pagato con le tariffe), per la gravità delle loro scelte, per l’enorme conflitto di interessi in atto (il controllore è finanziato dal controllato), per l'influenza possibile dei gestori sui componenti il nuovo collegio di ARERA visto che attualmente alcune delle persone indicate dal Governo ricoprono ruoli di primo piano in diverse aziende regolate dalla stessa Autorità

Le chiedo di votare NO

al parere sulle nomine di ARERA e mettere in campo tutte le iniziative necessarie per giungere allo scioglimento di ARERA e definire il ritorno delle sue competenze ai Ministeri competenti e nello specifico del servizio idrico integrato al Ministero dell’Ambiente.

Cordiali saluti.
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volantino Acqua pubblica2018