Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

17-19/3. Manda una mail ai Senatori per fermare il ddl Madia

Conf. stampa Senato 11-3-15 1A partire da martedì 17 marzo e fino a giovedì 19 marzo, presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato si voterà il disegno di legge delega Madia.

In particolare andranno in votazione anche gli emendamenti sugli articoli 14 e 15 del provvedimento che, dietro all'apparente neutralità di una “Riforma della Pubblica Amministrazione”, cela invece un preoccupante disegno per l'aggiramento della volontà popolare espressa a giugno 2011 attraverso i referendum contro la privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici locali.
 
Per queste ragioni, nei giorni 17, 18 e 19 marzo diviene necessario e opportuno fare pressione sui senatori della Commissione Affari Costituzionaliaffinchè si oppongano, votando no, a tali norme.
 
Di seguito il testo della mail che si propone di inviare ai senatori e alle senatrici (in calce gli indirizzi mail).
 
 
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Oggetto - Art. 14 e 15 ddl Madia: vota no a una riforma che cancella il referendum sull'acqua e i servizi pubblici


Gentile Senatrice, gentile Senatore,

le norme inserite negli articoli 14 e 15 del cosiddetto disegno di legge delega Madia, “Riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, che si appresta a votare, se approvate nell'attuale versione consegnano una delega al Governo con indicazioni precise volte al rilancio dei processi di privatizzazione, limitando drasticamente gli affidamenti diretti, quindi la possibilità di gestione pubblica dell'acqua e dei servizi essenziali, e incentivando i processi di aggregazione.

L'attuazione di un piano di questo genere si configurerebbe come una concreta cancellazione dell'esito referendario del 2011 e della volontà popolare espressa dalla maggioranza assoluta del popolo italiano.

Si giungerebbe anche ad uno svilimento del ruolo del Parlamento e degli Enti Locali che sarebbero di fatto esautorati e non potrebbero decidere su una materia tanto rilevante.

Pertanto chiedo con forza che Lei si opponga a tutto ciò votando no all'approvazione delle norme suddette.

Cordiali saluti.

volantino Acqua pubblica2018