Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Articoli

Solidarietà agli studenti

Noi, donne e uomini dei movimenti dell'acqua, difendiamo da anni la gestione pubblica di un bene comune che deve poter scorrere libero e trasparente. Come l’istruzione e la ricerca.

Solo la cultura permette infatti ad ogni cittadino di avere la piena coscienza dei propri diritti ed il pieno possesso degli strumenti per poterli esercitare. Come vuole la nostra Costituzione.

Solo la cultura, costruita in una scuola pubblica, nella paziente condivisione e solidarietà di tutte le diversità tra gli abitanti di questa terra, è la garanzia necessaria e sufficiente per consentire un futuro responsabile e dignitoso ai giovani.

Due anni fa Miriam Makeba moriva a Castel Volturno. Era venuta in Campania, nonostante le sue precarie condizioni di salute, per partecipare ad una manifestazione contro la camorra e il razzismo.   Testimone straordinaria di cosa si debba intendere per cultura  proprio attraverso la solidarietà di lei libera donna africana a noi italiani prigionieri della nostra  incapacità a ribellarci. Portavoce di quella sapienza universale per la quale oggi è il Sud del mondo ad indicare la strada del riscatto ad un Nord chiuso nel suo egoismo.

Mama Afrika cantava in una sua canzone che il fiume scorre via, che vorrebbe attraversalo, ma non ci riesce. Ma cantava anche che gli uccelli, i pesci e i bambini che corrono verso l’acqua possono farlo…

Il suo esempio e la sua cultura ci hanno insegnato che noi siamo il presente e il futuro,  noi siamo il fiume, perché noi siamo acqua e la cultura è lo strumento che ci consente di navigare nella vita rispettando i diritti di tutti e quelli della Natura.

Per questo non possiamo che essere totalmente solidali con gli studenti e le studentesse che in questi giorni si stanno mobilitando in tutta Italia a difesa della formazione e dell'istruzione pubblica e libera.
Il loro movimento e quello dell’Acqua scorrono liberI nelle strade delle nostre città  rappresentando una risposta concreta a chi dubita che ci sia ancora chi si batte per il proprio futuro, libero da ricatti, precarietà e profitti fatti sulla vita delle persone.
Per questo siamo stati con loro nei giorni passati e, ancor di più, lo saremo nei prossimi giorni in difesa dei diritti di tutti/e.

IL FIUME SIAMO TUTTI NOI, PERCHE' SI SCRIVE ACQUA, MA SI LEGGE DEMOCRAZIA

volantino Acqua pubblica2018