Romagna: ripubblicizzare si può
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- Pubblicato: Lunedì, 25 Febbraio 2013 08:40
Leggi la sintesi dell'intervento introduttivo a nome dei comitati della Romagna
Guarda il video dell'intervento del Prof. Luca Nivarra
Guarda il video dell'intervento dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Rimini Sara Visentin
Comunicato Stampa 04/03/2013
CONVEGNO NAZIONALE - RIPUBBLICIZZAZIONE: RISPETTARE IL REFERENDUM SULL' ACQUA IN ROMAGNA
Il Convegno è frutto dell'intenso lavoro che i Comitati Acqua Bene Comune Romagna, Forlì - Cesena, Faenza, Ravenna e Rimini, stanno conducendo da anni, dalla raccolta firme nel 2007 per la proposta di legge di iniziativa popolare " Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del Servizio Idrico ", la raccolta firme nel 2010 per la presentazione dei quesiti referendari e delle continue “ battaglie “ sul territorio per la ri-pubblicizzazione del S.I.I.
Il 12-13 giugno 2011, ben 192.050 cittadini della provincia di Forlì – Cesena, 185.127 cittadini della provincia di Ravenna hanno votato 2 SI.
Nel 2012 la Multi Utility HERA spa avvia un processo di riorganizzazione aziendale conglobando ACEGAS/ASP di Padova e Trieste: i Comuni dei territori dove i S.I.I. è gestito da Hera Spa e Acegas/Asp erono tenuti ad approvare o non approvare il processo di fusione.
Il Comune di Forlì e 10 Comuni del territorio forlivese, il Comune di Cesenatico - territorio cesenate - e il Comune di Rimini hanno votato contro la fusione Hera Spa - Acegas/Asp.
I Comitati in questi anni sono sempre stati attivi nei territori come portatori di un' esigenza comune affermando la necessità di una svolta radicale rispetto alle politiche liberiste che hanno fatto dell’acqua una merce; essi hanno incontrato i Sindaci, hanno proposto l' approvazione nei Consigli Comunali di odg. Acqua Bene Comune, hanno proposto ed ottenuto in alcuni comuni la modifica dello statuto comunale dove viene confermato il principio della gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato senza scopo di lucro ( fuori i profitti dall' acqua ).
Nella Provincia di Forlì – Cesena, Ravenna e Rimini, Romagna Acque - Società delle Fonti SpA a totale capitale pubblico gestisce tutte le fonti idropotabili della Romagna. Dal 1966 al 1994 era Consorzio Acque di Forlì – Ravenna ( Rimini apparteneva alla Provincia di Forlì ), la mission era la stessa di oggi: fornire acqua ai cittadini romagnoli.
Romagna Acque - Società delle Fonti Spa fornisce l' acqua ad Hera Spa, Multi Utility deputata alla distribuzione finale ai cittadini e alla manutenzione della Rete.
Ora, a due anni circa della vittoria referendaria, i Comitati Acqua Bene Comune Romagna, custodi degli esiti referendari, chiedono che vengano rispettati ed attuati i risultati referendari riteniamo ci siano tutti i requisiti per vedere realizzato le nostre richieste a quasi due anni dalla vittoria referendaria, dove alcuni Sindaci sono d' accordo.
Romagna Acqua Società delle Fonti Spa di proprietà pubblica, fornitore di acqua per uso civile ad Hera Spa - Multi Utility che gestisce il Servizio Idrico - dovrà ritornare ad essere un Consorzio di diritto pubblico partecipato con assunzione diretta dell' intera gestione dell' Idrico.
Da un anno è scaduto l'affidamento della gestione del Servizio Idrico alla Multi Utily Hera nella città di Rimini: si apre quindi, per tutto il territorio romagnolo, il percorso di ripubblicizzazione del S.I.I.
I Comitati ABC Romagna chiedono che venga istituito il a breve " Il Tavolo dell' Acqua Romagna " composto dai Comitati, Sindaci, Presidenti delle Provincie, il quale dovrà affrontare il tema Ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato con regolazione della tariffa, quindi senza profitti.
Vogliono restituire ai cittadini quella democrazia dimenticata.
Si scrive acqua, si legge democrazia!
COMITATI ACQUA BENE COMUNE di FORLI' - CESENA, FAENZA, RAVENNA, RIMINI
Rassegna Stampa