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FAME 2012 - Seminario trasversale Rio+20

16 marzo 2012, 18,30, FAME

Una delle due plenarie conclusive del secondo giorno del FAME è stata dedicata alla prossima conferenza di Rio+20 su ambiente e sviluppo. L'incontro dava seguito ad una discussione più strategica che era avvenuta nel pomeriggio dello stesso giorno e che aveva identificato alcune possibili modalità di mobilitazione a livello locale anche per coloro che non andranno a Rio a giugno. Nonostante la stanchezza dell'audience, alla fine del secondo giorno di incontri, ed il tempo limitato per un'interazione, la plenaria è stata utile per cpiare maggiormente come i movimenti brasiliani si stanno organizzando, vista la presenza di due organizzazioni del paese tra i relatori. Quindi IBON delle Filippine ha portato una prospettiva del Sud del mondo riguardo al processo di Rio e come questo vada contestualizzato rispetto al lavoro già fatto sulla giustizia climatica e su come la società civile debba organizzarsi per agire sia dentro che fuori del vertice. Infine CRBM e ATTAC Francia hanno presentato una lettura articolata di come il processo di Rio vada collato nell'ambito della crisi globale che viviamo, ed in particolare di come la proposta di green economy rappresenti un ulteriore stadio di mercificazione della natura e finanziarizzazione di questa e della sua gestione. In particolare, CRBM ha sottolineato come l'acqua sia una risorsa meno finanziarizzata rispetto ad altre e quindi la battaglia per l'acqua bene comune rappresenti una punta avanzata di quello che si può chiamare un nuovo movimento trasversale che si oppone alla finanziarizzazione dell'economia e della stessa finanza.