Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

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FAME 2012 - Acqua in Palestina

Al FAME si è tenuto Venerdì 16 marzo un seminario sul Mediterraneo concentrato attorno alla questione dell’acqua in Palestina.

Siamo contenti come italiani di essere riusciti a portare la diretta testimonianza di Fathi Khirat a nome dei comitati nonviolenti di resistenza contro il muro e l’occupazione nella valle del Giordano.

Fathi ci aveva accompagnato lo scorso settembre in alcune tappe della carovana per l’acqua in Palestina.

Al seminario, molto partecipato sono state tenute sei relazioni e si è poi sviluppato un dibattito di un’ora che ha portato alla stesura di una dichiarazione finale con i seguenti contenuti:

 

Il conflitto Israelo/Palestinese ha ragioni politiche che hanno al centro la questione dell’acqua. Israele viola le convenzioni di Ginevra non garantendo una fornitura adeguata ai territori occupati.

Israele usa l’acqua come arma politica e di discriminazione etnica, crea un apartheid idrico fornendo ai palestinesi quantità ridotte d’acqua e impedendo loro di costruire pozzi, cisterne, impianti di depurazione e li distrugge quando vengono realizzati. Sostiene l’insediamento di colonie illegali e col muro si annette le terre fertili danneggiando l’agricoltura e limitando il pascolo dei nomadi beduini.

Nella striscia di Gaza la situazione igienico sanitaria è grave e causa malattie per le elevate concentrazioni degli inquinanti.

 

 

I partecipanti al forum denunciano la violazione del diritto umano all’acqua, chiedono l’istituzione di un tribunale penale e invitano a boicottare i prodotti agricoli israeliani coltivati nei territori occupati.

 

 

 

Paolo Rizzi e Laura Bergomi

(CICMA, Forum Italiano,

Associazione per la Pace)

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