Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

14/10 - Riunione on line "Per un PNRR dei diritti, a difesa dell’acqua e dei beni comuni"

Acqua non si vendePer molti di noi il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è ancora un oggetto misterioso. Sappiamo che per aiutare l’Italia ad uscire dalla crisi dovuta alla pestilenza, il PNRR mette a disposizione del nostro Paese ben 191,5  miliardi di euro, di cui 68,9 miliardi a fondo perduto.

Ma pochi conoscono le condizioni poste dalla Commissione UE per erogarli effettivamente: qualità dei progetti, loro corrispondenza ai modelli stabiliti dalla UE, fasi, tempi e scadenze di realizzazione, il tutto descritto dettagliatamente nei Faldoni 1 e 2 Allegati al PNRR stesso, di cui vi abbiamo mandato una sintesi il 23 settembre scorso.

Una delle condizioni è la privatizzazione proposta e/o imposta del Servizio Idrico Integrato nel Meridione, contro la quale il Forum Nazionale dei Movimenti per l’Acqua  sta organizzando una manifestazione nazionale per il 20 novembre 2021 a Napoli: https://www.acquabenecomune.org/notizie/nazionali/4139-per-un-pnrr-dei-diritti-a-difesa-dell-acqua-e-dei-beni-comuni-no-alla-privatizzazione-del-sud-italia

Ci allarma la possibilità  che il PNRR favorisca la privatizzazione dell’acqua anche nel resto d’Italia, anche qui in Piemonte, qualora un’Azienda idrica privata o una Multiservizi pubblico-privata (ad es. Iren) intendesse avvalersi dei fondi PNRR per fare quello che Regione e  ATO piemontesi (salvo ATO3 Torinese e ATO4 Cuneese) non hanno ancora fatto: la costituzione del gestore unico d’ambito.

Negli ultimi anni non sono mancati diversi segnali in tal senso: l’acquisizione da parte di Iren della maggioranza di Atena di Vercelli,  la campagna in atto su ASP di Asti, le manovre contro Comuni Riuniti del biellese fino ai piccoli comuni dell’alessandrino, non tanto per gestire i loro acquedotti quanto invece le sorgenti, sempre più preziose e strategiche in pieno cambiamento climatico all’origine delle ricorrenti siccità.

Ancor più allarmante è la mancata reazione della Regione Piemonte e delle ATO, lasciando soli i cittadini e i comuni contrari ad una tale eventualità.

La Missione 2, Componente 4 del PNRR riguarda anche noi.

Ne parliamo con Corrado ODDI del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua

nella riunione virtuale: https://us02web.zoom.us/j/81317428912?pwd=K3ljeGFNVDNLanB2RW9EZHpDODhuZz09

Giovedì 14 ottobre ore 21:

Per un PNRR dei diritti, a difesa dell’acqua e dei beni comuni.

Torino, 8 ottobre 2021.

Comitato Acqua Pubblica Piemonte


Qui
è possibile leggere le ragioni per cui il Comitato Provinciale Acqua Pubblica Torino ha deciso di aderire alla piattaforma nazionale "
Per un PNRR dei diritti, a difesa dell’acqua e dei beni comuni"

I video dell'incontro in oggetto sono disponibili sul sito del Comitato acqua Pubblica Torino a questo indirizzo e in una playlist dedicata sul canale youtube del comitato torinese.
Link a ciascun video:
- Introduzione di Mariangela Rosolen (Comitato acqua pubblica Torino): https://youtu.be/5A41qkRZ9Qk
- Intervento di Corrado Oddi (Forum italiano dei movimenti per l'acqua): https://youtu.be/aUUo7uEOAr8
- Dibattito e approfondimenti: https://youtu.be/FoMiEcSae3A

volantino Acqua pubblica2018