Firenze 4/12 - Partecipa alla Conferenza Territoriale per dire NO alla proroga di Publiacqua

Quasi un ventennio di cattiva gestione da parte di Publiacqua. I suoi danni sono sotto gli occhi di tutti, ma è l’AIT (Autorità Idrica Toscana) stessa a collocare l’azienda nelle fasce più basse per qualità dell’acqua, perdite, servizio fognatura, rapporti con gli utenti, ecc.

In questi anni i Sindaci, al tempo stesso soci di Publiacqua e amministratori del territorio, non hanno effettuato alcun controllo né mai si sono opposti allo spadroneggiare del socio privato (ACEA), preoccupandosi solo di spartirsi gli utili fatti sulle spalle dei cittadini.
Oggi la maggior parte dei Primi Cittadini, capitanati da Firenze, Prato e Pistoia si dichiarano pronti ad accettare un patto scellerato con Publiacqua: concedere una proroga di 3 anni (e chissà se basterà) alla gestione fallimentare dell’azienda, in cambio di promesse del tutto aleatorie e finora completamente disattese, quali il blocco delle tariffe, la garanzia sugli investimenti o la riduzione dei costi superflui.
La presa di posizione dei Sindaci è maturata attraverso incontri ristretti che hanno escluso perfino alcuni di loro e soprattutto hanno tagliato fuori i Consigli Comunali, unici rappresentanti dei cittadini elettori.
Nel 2011 milioni di italiani/e si sono espressi in maniera inequivocabile in favore di una gestione democratica e partecipativa del servizio idrico, considerando l’acqua un bene comune e non una merce su cui fare profitti.

Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua

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