Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Puglia, l'AIP annuncia adeguamento a referendum e convoca Comitato

Puglia

L'AIP, Autorità idrica Pugliese, ha dichiarato di essere pronta ad adeguare le tariffe all'esito referndario a restituire una parte di quanto percepito, e convoca il Comitato pugliese "Acqua Bene Comune" per lunedì 30 luglio.

Sul sito www.lacquanonsivende.blogspot.com la comunicazione ufficiale.








Report dell’incontro fra AIP, Autorità Idrica Pugliese e

Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” – Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua

Bari, 30 luglio 2012

 

Lunedì, 30 luglio, alle ore 12.00 si è svolto l'incontro tra il Comitato Pugliese “Acqua Bene Comune”-Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e l'AIP, Autorità Idrica Pugliese.

Per il Comitato Pugliese “Acqua bene Comune” erano presenti Antonio Carbonara, Federico Cuscito, Michele Loporcaro e Loretta Moramarco. Per l'AIP erano presenti il Presidente Paolo Perrone (Sindaco di Lecce), il Vicepresidente Michele Emiliano (Sindaco di Bari) e il neo Direttore Generale Ing. Vito Colucci.

Le questioni sottoposte all'attenzione dell'AIP hanno riguardato il nuovo metodo tariffario del servizio idrico integrato e le affermazioni contenute nella nota n.3081del 24/07/12.

In particolare, i punti critici sollevati rispetto ai quali è stato chiesto un confronto e un chiarimento sono i seguenti:

  1. il fatto che il recupero della quota parte di remunerazione del capitale corrisposta dagli utenti nel 2011 e nel 2012 sarà restituita "a sconto dei ricavi riconosciuti ai gestori" rispettivamente per il 2013 e 2014 (affermazione contenuta nella proposta di consultazione dell'AEEG);
  2. l’illegittimità dell'applicazione retroattiva del nuovo metodo tariffario (in vigore dal 2013) nel 2012 per determinare il minor corrispettivo dovuto per il SII;
  3. la possibile riproposizione della remunerazione del capitale sotto forma di riconoscimento degli oneri finanziari sui costi delle immobilizzazioni (come previsto nella proposta dell'AEEG).

Rispetto alle perplessità indicate e con riferimento all'inciso "a sconto dei ricavi", è stato affermato che con tale frase si intende che la restituzione di quanto indebitamente imputato dagli utenti avverrà utilizzando i ricavi prodotti nel 2013 e 2014, ma nessuno dei presenti è riuscito ad essere più preciso rispetto alla parte dei ricavi cui attingere.

Con riferimento al secondo punto, i rappresentanti dell’AIP hanno concordato rispetto alla non legittimità sull'applicazione retroattiva della tariffa e il direttore Colucci ha espresso la necessità di approfondire tale problematica quanto prima.

Sulla possibilità espressa al terzo punto, il Direttore Generale ha convenuto sulla necessità di approfondire l’esame del nuovo metodo tariffario con riferimento al punto evidenziato per evitare violazioni dell’esito referendario.

Durante la riunione si è preso atto dei minori poteri dell’AIP con particolare riferimento ai Comuni (rispetto a quanto accadeva nell’AATO), la cui capacità di incidere risulta ridimensionata dalla legge regionale di istituzione della stessa, così come non sono ancora chiari i rapporti fra AIP e AAEG.

Il Presidente Paolo Perrone e gli altri rappresentanti dell'AIP hanno dato piena disponibilità a proseguire gli incontri con il Comitato “Acqua Bene Comune” in vista dell'elaborazione di una propria proposta da presentare all'AEEG, ritenendo utili le criticità e gli spunti di riflessione da sollevati dal Comitato.

L’appuntamento è a settembre. Il Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” ha confermato la sua disponibilità ad approfondire l’esame del documento insieme ai tecnici dell’AIP.

 

Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” – Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua

 

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