Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Rinviata un’altra volta l’elezione del/la Presidente dell’ATO3 Torinese

Comitato TorinoNella riunione del 17 novembre 2016 della Conferenza dell’ATO3, i rappresentanti dei Comuni/Unioni Montane dell’ATO3 hanno preso atto che non c’è accordo tra PD e  M5S sulla nuova Presidenza dell’ATO e hanno rinviato a nuova data la relativa votazione. Questo nuovo periodo di riflessione non produca accordi sottobanco, spartizioni di influenza (la Città Metropolitana al M5S e l’ATO3 al PD come si vocifera) ma conduca invece alla scelta di un/una Presidente dell’ATO3:

 - che restituisca all’ATO il suo ruolo di governo del Sistema Idrico Integrato del nostro territorio,

 - libero da condizionamenti di partito, dei grandi gruppi e delle lobby finanziarie locali e nazionali, 

 - espressione vera dell’istituzione democratica più vicina ai cittadini: i nostri Consigli comunali.

Non dobbiamo più consentire che quasi tutti i Rappresentanti dei Comuni/Unioni Montane nella Conferenza dell’ATO3 votino di testa propria secondo il partito di appartenenza e non esprimano invece la volontà dei Consigli da essi rappresentati, come prescritto dalla  Convenzione istitutiva dell’Ato3 v. http://www.ato3torinese.it/convenzione/

E non deve più avvenire che i Comuni si mettano a denunciarsi tra di loro per la gestione dell’acqua com’è successo ancora questo giovedì 17 novembre con la votazione della delibera riguardante  i Comuni di Burolo, Palazzo Canavese, e Strambinello  che gestiscono direttamente i loro acquedotti e non vogliono consegnarli  a SMAT perché la loro acqua è di ottima qualità e costa meno della metà della tariffa SMAT. Essi appartengono all’

Area Omogena 1 – Ivrea rappresentata nell’ATO3 da:

PERENCHIO Alessandro  Sindaco di Pavone Canavese

e dai delegati

COMITINI Roberto, consigliere del Comune di Parella

FOGLIATO  Laura, sindaco di Fiorano Canavese

Noncuranti del fatto che la Regione abbia aperto un confronto con i Comuni stessi, richiamandosi al principio della leale collaborazione tra Enti Pubblici prescritto dalla nostra Costituzione tuttora in vigore, i Rappresentanti dei Comuni nell’ATO3 – con la sola eccezione del rappresentante della Città Metropolitana -   non hanno nemmeno sospeso la delibera, in attesa dell’esito del confronto promosso dalla Regione, e hanno dato mandato agli avvocati di continuare causa giudiziaria,  spendendo fior di quattrini a carico delle nostre bollette dell’acqua. 

Lo stesso è avvenuto per i Comuni di Gravere e di Alpignano.  

Non è questo il modo di governare il principale bene comune che è l’acqua.

Il cambio di presidenza dell’ATO3 è l’occasione propizia per avviare

nuove pratiche di governo del Sistema Idrico del nostro territorio

trasparenti come l’acqua, 

finalizzate ad eliminare lo spreco, tutelare la qualità della risorsa, dell’ambiente 

e dei diritti dei cittadini utenti.

Perché si scrive acqua, si legge democrazia

 

Torino. 18 novembre 2016

Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua - Comitato Acqua Pubblica Torino

Via Mantova 34 - 10153 Torino - www.acquapubblicatorino.org - Cell. 388 8597492

volantino Acqua pubblica2018