Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Puglia, si parte con la discussione del DDL per la ripubblicizzazione

PUGLIATerminate le audizioni, martedì è cominciata nelle Commissioni competenti la discussione sul DDL sulla ripubblicizzazione e la notizia è stata ripresa da tutti i giornali. Qui di seguito trovate alcuni titoli dei giornali e la nota integrale dell’Agenzia della Regione Puglia. Scarica qui la rassegna stampa.


Corriere del Mezzogiorno “La discussione sull’acqua pubblica

Puglia “Acqua bene pubblico, Amati: “Il 90% delle associazioni pugliesi d’accordo

Puglia “Aqp, il PDL: “Sono aumentate le poltrone da 1 a 5. Ecco la cambiale elettorale che Vendola paga al popolo dei no global”.

Quotidiano di Bari. “Acqua pubblica o gestione pubblica del bene acqua. Cominciata nelle commissioni competenti la discussione sull’AQP

Il Paese Nuovo “Acqua gratis per tutti, si comincia

 

Agenzia nr. 2823 del 27/10/2010
Commissioni permanenti
Cominciata nelle commissioni competenti la discussione sull'Aqp

 

Acqua pubblica, ma meglio diremmo gestione pubblica del bene acqua, o come li definisce l’assessore ai lavori pubblici, Fabiano Amati, “i principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”.

Bene. Su questa materia è cominciata la discussione nelle due commissioni congiunte (seconda e quinta), inimmaginabile pensare di liquidare in un’unica seduta il via libera su un tema che ha infuocato la campagna elettorale e che continua ancora oggi a mietere dissenso fra le coalizioni.

Certo non si può dividere il mondo in due fazioni quella che vuole l’acqua pubblica e quella che, invece, vuole privatizzare un bene che nella sua essenza intrinseca non può che essere di tutti.

Il problema è politico e lo ha spiegato il presidente del gruppo Sel Michele Losappio, quando ha affermato che “questo tema non è un dettaglio per noi, ma una questione qualificante del nostro programma, sulla quale abbiamo avuto il consenso dalla maggioranza dei pugliesi”.

E per la verità l’apprezzamento su questa iniziativa è arrivato anche dal 90% delle associazioni, enti locali, sindacati rappresentanti della società civile, ascoltati dalle commissioni. Un dato che il presidente della seconda commissione, Giovanni Brigante, ha sottoposto all’attenzione dei consiglieri, come “argomento interessante che ci deve spingere ad andare avanti su questo binario”.

Problema politico dicevamo, che il presidente del Pdl, Rocco Palese, riesce a ricondurre attraverso il ragionamento in un clima meno da stadio così come invece ad un certo punto sembrava stesse scivolando la discussione. Ma come abbiamo detto il tema è caldo e “i manifesti affissi durante la campagna elettorale sull’acqua gratis a tutti, gridano giustizia” – hanno tuonato Massimo Cassano e Ignazio Zullo.

Il timore di Palese è di natura legislativa. “Questa norma – dice Palese – confligge con le norme nazionali, ma soprattutto si inserisce in un quadro generale già pasticciato dal ricorso alla Corte costituzionale in essere. Se poi come è presumibile, il governo romano dovesse andare a sua volta a ricorrere alla stessa Corte, nel momento in cui verrà approvata la legge, tutto ciò renderà veramente ingestibile il contesto”.

“Comprendo che questa è una scelta ideologica – ha continuato Palese – ma soffermiamoci comunque a fare delle considerazioni di conformità legislativa soprattutto dell’impatto che questa legge avrà sulle casse delle Regione”.

Si ritorna sull’argomento la prossima settimana, i presidenti Giovanni Brigante e Donato Pentassuglia hanno aggiornato la seduta. (pat.sga.)

 

http://www.consiglio.puglia.it/applicazioni/cadan/cms_AgenziaNotizie/dataview.aspx?id=163334

volantino Acqua pubblica2018