Iniziative legislative
Conferenza stampa 1 febbraio a Torino
- Dettagli
- Pubblicato: Martedì, 31 Gennaio 2012 15:00
INVITO
alla Conferenza Stampa - mercoledì 1° Febbraio ore 11
presso ARCI - via Verdi 34 – Torino
Campagna di Obbedienza Civile
L’acqua non è una merce. Non è oggetto di lucro né di profitti
Perciò va gestita da un Ente di diritto pubblico senza scopo di lucro.
Il 12 e 13 giugno 26 milioni di italiani di cui 386.099 torinesi hanno detto Sì all’abrogazione di ogni forma di lucro sull’acqua.
La Corte Costituzionale ha stabilito che dal 21 luglio 2011 la tariffa dell’acqua non deve più contenere la quota di profitto a vantaggio del gestore .
Ciò significa che la nostra bolletta dell’acqua deve diminuire del 15,35% dal 21 luglio al 31 dicembre 2011, e del 16,32% per tutto l’anno 2012.
La SMAT fa orecchie da mercante e continua a fatturare come se nulla fosse accaduto.
L’Autorità d’Ambito, che deve fissare le nuove tariffe, si barcamena tra l’obbligo di legge imposto dal Referendum e i soliti palleggi di responsabilità, cavilli e pretesti per non applicare l’esito referendario.
Il Forum Italiano dei movimenti per l’Acqua – promotore dei referendum contro la privatizzazione dell’Acqua e dei Servizi Pubblici Locali – dopo aver chiesto e sollecitato l’applicazione della legge, vista l’inerzia di chi dovrebbe intervenire, intende dare uno scossone al Palazzo e inizia in questi giorni in tutta Italia la Campagna di Obbedienza alla Legge – Obbedienza Civile
Il Comitato Acqua Pubblica di Torino, che fa parte del Forum fin dalla sua costituzione, invita i mezzi di informazione alla conferenza stampa
Mercoledì 1° febbraio - Ore 11,
presso la sede ARCI di via Verdi 34 – Torino
per illustrare i contenuti e le modalità di svolgimento della Campagna di Obbedienza civile rivolta a tutti gli utenti di
SMAT- Società Metropolitana Acque Torino
SAP – Società Acque Potabili e
ACEA Pinerolese
mettendo a disposizione 13 sportelli di informazione e consulenza, moduli e fac-simili per le varie situazioni (utente singolo, condominio, amministratore di immobili) e il sito www.acquapubblicatorino.org dove, oltre a un’esauriente documentazione, si può anche effettuare con facilità il calcolo della quota di tariffa non più dovuta.