Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

image003

Sulla Valtravaglia una doccia altissima d’acqua precipita da più di trecento metri a picco. Sotto, a poca distanza, c’è una chiesa romanica del 1000, si chiama Santa Maria dell’Acqua Chiara e sul transetto c’è scritto in un latino dialettale: «Sacra è l’acqua di questa fonte. Rispettala, tienila da conto, offrila a chi ha sete e benedici pure i nemici tuoi ma non trarre mai vantaggio da essa: è sacrilegio, poiché se ne trai profitto Dio si sente offeso» (Tratto dalla prefazione di Dario Fo).




H2ORO - Perchè l'acqua deve restare pubblica

Il libro e il dvd dello spettacolo teatrale "H2Oro-L'acqua, un diritto dell'umanità"
 

Dall’introduzione di Ercole Ongaro

Quando, il 12 gennaio 2006, H2Oro debuttò a Cologno Monzese, non avremmo mai immaginato che avrebbe superato le 300 repliche e che l’avremmo portato in quasi tutte le regioni d’Italia (escluse, per ora, la Sardegna e la Valle d’Aosta), nei più diversi spazi teatrali, suscitando spesso tra il pubblico animati dibattiti, contribuendo alla presa di coscienza dell’acqua come bene comune essenziale, stimolando l’interesse e l’assunzione di responsabilità rispetto alla sua gestione nei territori delle nostre province.

Tutto questo è stato possibile perché in questi cinque anni l’acqua è stata un tema centrale nell’agenda politica italiana e una questione dirompente in diverse realtà locali, in cui sono venuti al pettine i nodi connessi alla sua privatizzazione.

Ma a dare dimensione nazionale alla questione è certamente stata l’approvazione della Legge Ronchi del novembre 2009, che obbliga tutte le realtà locali alla privatizzazione del servizio idrico, tradizionalmente in mano a consorzi di Comuni. Ai cittadini, rappresentati dal Forum dei Movimenti per l’acqua pubblica, non è quindi rimasta altra scelta che la raccolta delle firme per chiedere un referendum abrogativo. Un referendum che passerà alla storia per due primati: il numero delle firme raccolte (1.400.000) e il fatto di essere stato promosso non da partiti ma da associazioni.

Ci attendiamo possa conseguire anche un terzo primato: raggiungere il quorum dei partecipanti, che manca agli appuntamenti referendari da una quindicina d’anni.


*******

 

Come ordinare il libro con DVD:

Le copie, disponibili da subito, possono essere richieste da parte dei Comitati locali in conto vendita con lo sconto del 40% sul prezzo di copertina. Non è richiesto nessun anticipo di denaro. Le copie richieste verranno spedite da ITINERARIA TEATRO direttamente alle sedi locali ed il pagamento delle copie vendute avverrà  entro il 30 giugno.

Per richiedere il libro scrivete a h2oro@itineraria.it o degiovanni@itineraria.it o telefonate allo 02 - 25396361 oppure al 335 - 8393331 - (www.itineraria.it).

 

H2Oro
Perché l'acqua deve restare pubblica

h2oro con dvd.jpg 

Editrice: EMI – Editrice Missionaria Italiana
Prefazione: Dario Fo
Formato: 14x20
Pagine: 96 + DVD Video 89 min. PAL - Colore 16:9
Regia: Felice Cappa
Produzione: ITINERARIA TEATRO

Autori:

Ongaro Ercole, autore di numerosi saggi di storia contemporanea, è direttore dell'Istituto lodigiano per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. È autore di numerosi testi teatrali e letture sceniche e portavoce del Comitato lodigiano per l'acqua pubblica. Dal 2008 è membro del Comitato etico di banca Popolare Etica.
De Giovanni Fabrizio, attore e autore teatrale, è tra i fondatori della Compagnia itineraria, attiva dal 1994. Nel 1991 e nel 1998 ha lavorato in due spettacoli di Dario Fo e Franca Rame e dal 2005 ha partecipato a tutte le loro nuove produzioni. Da oltre un decennio presta la voce alle marionette della Compagnia Carlo Colla e Figli di Milano.

Regista: 

Felice Cappa, è giornalista, autore e regista di teatro, cinema e tv. Collabora stabilmente con Dario Fo e Franca Rame. Con Marco Baliani ha scritto “Francesco a testa in giù” (Garzanti, 1999). Tra gli altri suoi lavori:” Il ventre di Palermo. Sulle tracce di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” con Franco Scaldati (2002);” Il sangue e la neve”, con Ottavia Piccolo, su Anna Politkovskaja (mostra del Cinema di Venezia, 2008); “Canto del popolo ebraico massacrato” con Moni Ovadia (Premio speciale al Prix Italia 2009): “Un sasso nello stagno. Storia e storie” di Gianni Rodari (Festival di Roma, 2010). www.felicecappa.it 

Contenuti:
Testo e filmato completo dello spettacolo che "Itineraria Teatro" rappresenta in tutta Italia (ha superato le 300 repliche), suscitando spesso tra il pubblico animati dibattiti, contribuendo alla presa di coscienza dell’acqua come bene comune essenziale, stimolando l’interesse e l’assunzione di responsabilità rispetto alla sua gestione nei territori delle nostre province.
Tutto questo è stato possibile perché in questi ultimi anni l’acqua è stata un tema centrale nell’agenda politica italiana e una questione dirompente in diverse realtà locali, in cui sono venuti al pettine i nodi connessi alla sua privatizzazione.
Ma a dare dimensione nazionale alla questione è certamente stata l’approvazione della Legge Ronchi del 2009, che obbliga tutte le realtà locali alla privatizzazione del servizio idrico, tradizionalmente in mano a consorzi di Comuni.
Ai cittadini, rappresentati dal Forum dei Movimenti per l’acqua pubblica, non è quindi rimasta altra scelta che la raccolta delle firme per chiedere un referendum abrogativo. Un referendum che passerà alla storia per due primati: il numero delle firme raccolte (1.400.000) e il fatto di essere stato promosso non da partiti ma da associazioni.

Video

Roma 07/10/23 - Manifestazione nazionale "La via maestra.
Insieme per la Costituzione
"

Campagne

La via maestra Banner A4Mai più come primaLogo campagna Giudizio UniversaleITA StopISDS Logo smallVolantino fronte A5 ARERA 04 15x21cmttipLogo stop Ceta 

Logo_campagna_Mauro_Forte

volantino Acqua pubblica2018