Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Vittoria a Gualdo Tadino

Dopo 3 Consigli Comunali in cui si era arrivati a nulla di fatto abbiamo temuto che il tesissimo clima del Consiglio di Giovedì 18 Nov 2010, instauratosi sin dalle prime battute, fosse il preludio di un ulteriore flop. Invece dopo rinvii, defezioni, urla, proclami di illegittimità con i quali la maggior parte della maggioranza ha cercato di rinviare di nuovo la discussione della mozione con cui 660 gualdesi, che hanno firmato la petizione, chiedevano di modificare lo statuto comunale e di tornare ad affidare la gestione dell’acqua al Comune o ad un’azienda completamente di diritto pubblico.
Alle 22.47 del 18 Nov 2010 si registrava una vittoria schiacciante, chiara e limpida come l’acqua stessa. Ad eccezione di alcuni assenti e del voto contrario di Vecchiarelli, quando oramai la maggioranza dei voti era chiara e netta per la petizione anche i meno convinti si sono visti costretti ad accoglierla per non apparire ostili ad una richiesta voluta dal popolo.
Grazie ai proponenti la mozione voluta ed organizzata dal Comitato Pro Acqua Gualdo con la raccolta firme, alla tenacia di coloro che si sono offerti di portare in Consiglio le firme raccolte dato che noi non avremmo potuto farlo(in particolare si ringrazia Graciolini Gianluca), dei rappresentanti del Comitato stesso presenti e vigilanti in consiglio fino alla fine della votazione, è oramai ufficialmente avviato e deliberato il percorso che porterà alla modifica dello statuto Comunale con l’inserimento della clausola vincolante sull’acqua “bene comune universale, la cui gestione è priva di rilevanza economica e fini di lucro”.
E’ una grande vittoria, di rilievo nazionale, la vittoria oggi è della democrazia partecipata, di tutti i gualdesi a cui diciamo grazie per averci dato fiducia, della gente che ha richiesto con forza il riconoscimento del “bene umano universale acqua”, dopo che con il Decreto Ronchi è divenuta merce che risponde soltanto ai Consigli di Amministrazione.
Il percorso da seguire per la ripubblicizzazione dei servizi sarà lungo, ma ancora una volta il Comitato promette vigilanza e attenzione massima a tutte le tappe che seguiranno ed esorta la popolazione a continuare insieme perché è solo attraverso la partecipazione massima che si recupera l’equità sociale.

COMITATO PRO ACQUA GUALDO

volantino Acqua pubblica2018