Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Un altro mezzo secolo di concessione alla Rocchetta S.p.A.

Logo comitato GualdoIl tema delle risorse idriche mondiali ieri sera e' venuto di nuovo meno dopo che l'intero asse Comunale di Gualdo Tadino ha votato quasi massicciamente contro uno degli obbiettivi principali dell'Onu e cioe' che "l'acqua rappresenta il fattore indispensabile per la vita dell'intero pianeta".

Con tristezza e sconcerto siamo stati testimoni dell'ennesimo scempio bavaglio a danno dell'intera comunita' gualdese e non solo!

A tal proposito vogliamo ricordare che ci sono degli studi scientifici, su cui si sono basate le sentenze vincenti per la vicenda Rio Fergia, che mettono in guardia sullo sfruttamento delle risorse idriche del nostro territorio oltre alla paura stessa di Ati ed Umbra Acque per esempio. Però ancora ci si dibatte su questo aspetto, che appare sempre subordinato alle necessità dell'azienda e dei suoi investimenti altrimenti.

Gli amministratori ne avrebbero precauzionalmente già respinto le richieste. Altro punto che ieri sera ha fatto sussultare i presenti sono i famosissimi posti di lavoro previsti nel piano di investimenti presentato dall'azienda, che ripetiamo ancora sono a nostro avviso, un vile ricatto su cui far leva in un momento di crisi economica come questo, cercando di trasformare questa vicenda in qualcosa di più accettabile da parte dell'opinione pubblica,

Ribadiamo, inoltre, fino alla noia che non sono stati consultati studi scientifici sulla normativa specifica in settore ambientale e di sfruttamento del sottosuolo dal 2004 e ne tantomeno affrontati altri tipi di studi sulla sempre famosissima e sbandierata ricaduta economica!

Inoltre, ci chiediamo come mai il Tar nel 2008 annullò la seconda concessione ad Idrea, azienda che distribuiva il marchio Rocchetta per portare ad un nuovo prelievo di acqua minerale dalle sorgenti di Boschetto e dal prelievo dal pozzo di Corcia? Come mai ora è diventato tutto cosi semplice attingere e prelevare altri 10 litri al secondo in più di acqua sette anni prima della scadenza della concessione? Come mai non si attende il 2022? Qual'è lo scopo di questa vera svendita di una cosi sempre piu' rara risorsa per la vita?

Rocchetta doveva solamente fare ciò che gli spetta per legge e cioè ripristinare l'area della fonte per ridare decoro storico e culturale a tutti i Gualdesi ed all'intera Umbria! Ma e' cosi difficile?

Ribadiamo veramente stufi che l'unico intervento da parte di Rocchetta S.p.A. (che secondo quanto indicato dalla Legge Regionale attualmente vigente la n. 22 del 22.12.2008, Art. 15 comma 2 e cioè che “Tutti gli oneri per la realizzazione e la manutenzione ORDINARIA E STRAORDINARIA delle pertinenze sono a carico del concessionario") sia solamente questo e che nessunissimo altro benchè minimo prelievo debba esser effettuato cercando di rispettare la suddetta scadenza della concessione ed in più non prima di aver effettuato studi super approfonditi a riguardo.

Pertanto il Comitato Pro Acqua Gualdo con coerenza estrema e determinazione continua a respingere questo progetto le cui finalità oramai scoperte sono esclusivamente dettate dalla realizzazione di un'area di protezione dei pozzi e da una nuova linea di imbottigliamento di acqua minerale cioe' una nuova concessione!!!

Ribadiamo che L'ACQUA è una risorsa fondamentale per l'umanità e non può mai esser svenduta come si sta imperterriti facendo da anni.


COMITATO PRO ACQUA GUALDO

volantino Acqua pubblica2018