Una prima vittoria contro la vendita di ACEA
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- Pubblicato: Venerdì, 13 Luglio 2012 14:27
Dopo giorni in cui la maggioranza ha ripetutamento messo in pratica forzature in Consiglio comunale, dopo aver calpestato la volontà popolare espressa con il referendum dell'anno scorso e aver impedito ai cittadini di entrare a seguire la discussione pubblica, abbiamo deciso di occupare simbolicamente l'entrata del Campidoglio. La reazione è stata assolutamente in linea con quella delle ultime settimane e, dopo averci ignorato per due ore, hanno deciso di sgomberare con la forza un presidio assolutamente pacifico.
Ma la lotta di questi mesi iniziata con la grande manifestazione del 5 maggio ha prodotto i suoi risultati. Infatti, la notizia di oggi è che il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso fatto su tutte le forzature fatte dalla Giunta Alemanno e sospende la discussione sulla delibera 32.
Questa di oggi rappresenta, in primis, una vittoria della mobilitazione messa in campo da "Roma non si vende" da tre mesi a questa parte e sicuramente un duro colpo per la maggioranza.
L'acqua non si vende, l'acqua di difende!
Roma non si vende
Rassegna stampa:
- Il Consiglio di Stato blocca la vendita di Acea (Corriere.it)
- Acea, occupata entrata del Campidoglio le proteste alla vigilia del voto (Repubblica.it)
- Acea, la delibera non si può approvare il Consiglio di Stato: "Violati i diritti" (Repubblica.it)
- Acea, vendita bloccata dal Consiglio di Stato - Tutto fermo fino al 24 luglio (Paesesera.it)
- Acea, Consiglio Stato blocca delibera 32 - Sgomberato il presidio dei manifestanti (Omniroma.it)
- ACEA, SOSPENSIONE TEMPORANEA CONSIGLIO STATO. IL SINDACO: VELOCIZZARE ITER (Romacapitalenews)
- Consiglio di stato blocca vendita di Acea: seduta slitta ancora (Romatoday.it)