Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Napoli 01/10 - Audizione in Regione

napoliGiovedì 1 ottobre si è svolta a Napoli l'audizione in Commissione Ambiente Campania del coordinamento regionale sul riordino del servizio idrico integrato.

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Nella quasi totale assenza dei Consiglieri regionali, tranne dei consiglieri Muscara' (che sostituiva anche la capogruppo Ciarambino) e Viglione del M5S; e della consigliera Amato del Pd; il Presidente della VII Commissione ambiente della Regione Campania Gennaro Oliviero, ha dato inizio all'audizione avente ad oggetto la legge sul riordino del servizio idrico in Campania. 

Padre Alex Zanotelli, Consiglia Salvio per il Coordinamento Campano per la gestione pubblica dell'Acqua, il Presidente dell'A. S. ABC Napoli Avv.  Maurizio Montalto, e l'Avv. Giuseppe Grauso hanno relazionato in merito alla loro proposta di legge, poi depositata in Commissione Ambiente. È stato chiesto ai capigruppo di farla propria, sottoscrivendola anch'essi. 

Il relatore di Acquacampania SpA ha rinunciato al suo intervento. 

Il vicepresidente nazionale dell'Anpci, nella sua relazione, ha concordato con noi su principi referendari da rispettare, evidenziando le enormi difficoltà a cui sono sottoposti e subiscono i piccoli Comuni. 

Il relatore dell'ASIS di Salerno ha affermato di essere d'accordo con la proposta di legge della Giunta De Luca, cosa che invece noi abbiamo anche ieri ribadito non condividere, in quanto favorisce le lobby, favorendo un sistema che accentrerebbe tutto il potere nelle mani di pochi. 
A breve verrà comunicata la data della Conferenza Stampa per la sottoscrizione della nostra Proposta di Legge per il Riordino del servizio idrico integrato in Campania, da parte dei Gruppi consiliari, che riterranno farla propria.
 
Campania, 2 ottobre 2015
 
Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua
 
 
Ufficio Stampa Campania Acqua campaniaqua.stampa@gmail.com  3297745761 - 3296114952


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Napoli 30/9 - Presidio sotto la Regione per il ritiro il disegno di legge che favorisce le lobbies

Mercoledì 30 settembre dalle ore 10.30 in poi il Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua convoca un presidio sotto alla sede della Regione Campania in occasione dell'audizione in Commissione Ambiente dei commissari di Ato campani, capigruppo, consiglieri, membri interni in merito al riordino del Servizio Idrico Integrato e dell’ istituzione dell’Ente idrico Campano.


 

DE-LUCA-PINOCCHIO


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Comunicato stampa

Nessun confronto con la Giunta, si ritiri il disegno di legge che favorisce le lobbies

 

Leggiamo che la Giunta Regionale avrebbe fissato per lunedì 28 settembre un incontro con i Comitati per l'Acqua Pubblica per discutere del Disegno di Legge approvato dalla Giunta della Regione Campania con DGR 411 del 9 settembre 2015. I comitati per l'acqua pubblica ringraziano per l'invito ma non parteciperanno al confronto.

Il Disegno di Legge approvato dalla Giunta De Luca, al di là di marginali modifiche di facciata, ripropone esattamente lo stesso schema di governo del Ciclo Integrato dell'Acqua proposto dalla passata Giunta Caldoro e bocciato grazie alle mobilitazioni popolari del primo semestre di quest'anno.

La Giunta De Luca ripropone l'ATO unico regionale, l'esproprio dei comuni relativamente alle competenze sull'acqua, l'assenza di istituti di democrazia diretta e partecipativa. In questo modo il Disegno di Legge della Giunta riduce gli spazi della democrazia,  accentra i poteri in capo ad organismi istituzionali ed amministrativi ristretti e/o monocratici, va verso un gestione tecnocratica ed autoritaria dell'acqua facilmente asservibile alle lobby finanziare che si muovono nel settore. In parole povere il contrario di quanto deciso con il referendum del 2011: “ Fuori l’acqua dal mercato, fuori il profitto dall’acqua”.
In campagna elettorale De Luca aveva promesso tutt'altro ma, alla prova dei fatti, ha obbedito ai diktat nazionali e dei poteri forti che hanno interessi sull'acqua ed ha proseguito sulla stessa strada di Caldoro, facendo carta straccia della stessa proposta di legge regionale presentata pochi giorni prima da alcuni consiglieri del PD.
I nostri obiettivi sono sempre gli stessi: restituire le competenze alle assemblee dei sindaci (tutti i sindaci), la costituzione di ATO di dimensioni non superiori a quelli precedenti,  la previsione di istituti di democrazia diretta e partecipativa, l'acqua pubblica. Presenteremo le nostre proposte nelle sedi competenti, ossia nella VII Commissione del Consiglio Regionale che sta discutendo della Legge di Riordino del Settore. Abbiamo chiesto per mesi il confronto con De Luca ed ora ce lo si concede quando il Disegno di Legge è stato già approvato? Non partecipiamo a falsi confronti dove tutto è stato già deciso.

Ci rivolgiamo pertanto ai membri del Consiglio Regionale di ogni schieramento perché si fermi questo scempio. Siamo coscienti che anche nella stessa coalizione di maggioranza ci sono tanti consiglieri regionali contrari al modello di governo dell'acqua proposto dalla Giunta De Luca ed è il momento che escano allo scoperto e prendano posizione. Per quanto ci riguarda da oggi parte la mobilitazione per fermare l'approvazione di questa legge.

Campania, 26 settembre 2015.

Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua

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volantino Acqua pubblica2018