Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Anzio-Nettuno, Acqualatina minaccia, i cittadini la citano in giudizio

logo-obbedienzacivileComunicato stampa

In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua il 24 marzo,  anche ad Anzio e Nettuno, come su tutto il territorio nazionale, il Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno, insieme al Forum dei Movimenti per l'Acqua organizzano un domenica di mobilitazione straordinaria per la Campagna di raccolta firme per l'ICE, (Iniziativa dei Cittadini Europei con la quale si propone alla Commissione Europea di legiferare sul diritto all'Acqua Pubblica.)

I nostri obiettivi, in continuità con i Referendum del 2011 sono:

1-   Servizi idrici ed igienico-sanitari garantiti in tutta Europa,

2-   NO alla liberalizzazione dei servizi idrici,

3-   Accesso universale (su tutto il pianeta) all'acqua e tutela delle risorse idriche a beneficio delle generazioni future.

La mobilitazione sarà anche occasione per ribadire la nostra contrarietà ai provvedimenti emanati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) che negano ancora una volta la volontà popolare espressa nei referendum del 12 e 13 giugno 2011 in cui 27 milioni di italiane e italiani hanno votato per una gestione pubblica e partecipata del servizio idrico integrato e per l’acqua fuori dalle logiche del mercato e del profitto. Ribadiamo inoltre il nostro impegno a continuare, sempre più convinti, la campagna Obbedienza Civile per l’autoriduzione delle bollette idriche, motivati e confortati ulteriormente dall’ultimo parere del Consiglio di Stato n.267 del 25-01-2013 che definisce illegali le bollette dei gestori del servizio idrico che non hanno ancora  eliminato la parte di tariffa abrogata dal referendum.

Questa vicenda, ad Anzio e Nettuno, avrà il suo massimo riscontro il 24 maggio prossimo, giorno in cui è stata fissata l’udienza del Giudice di Pace di Anzio per la vertenza che vede il Comitato Acquapubblica di Anzio e Nettuno chiamare in  causa Acqualatina S.p.a., assistito                      dagli Studi legali  Sanetti Simona e Riccardi Romina, per rispondere della mancata applicazione dei risultati referendari del 12 e 13 giugno del 2011,  dei rimborsi dovuti alle centinaia di utenti aderenti all’iniziativa e delle lettere di minaccia di distacco inviate. Invitiamo quindi tutti i cittadini che ancora non l’hanno fatto ad aderire alla Campagna “Obbedienza Civile” e a ricalcolare le bollette idriche pagando il giusto. Chiamiamo quindi tutti i cittadini a partecipare numerosi presso il nostro banchetto organizzato per domenica 24 marzo, presso P.zza Pia ad Anzio. Con l’occasione  sarà  organizzata una conferenza stampa pubblica a cui invitiamo a partecipare i media locali. Sarà anche gradita la partecipazione dei rappresentanti delle forze politiche che saranno invitate a definire pubblicamente le loro posizioni sul problema della gestione Acqualatina, sui referendum, sulla ripubblicizzazione del servizio idrico.

21 Marzo 2013.

Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno

volantino Acqua pubblica2018