Comitato Voci delle Resistenze, Marzabotto - Comitato Acqua Bene Comune, Bologna

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Da allora le condizioni materiali delle persone sono ulteriormente peggiorate, mentre si estende un quadro di negazione dei diritti fondamentali, della Democrazia, di mancata applicazione della nostra Costituzione.

Non si profila all'orizzonte alcun cambiamento delle condizioni sociali, politiche ed economiche che sono causa di questa situazione.

Oggi risulta indispensabile, e non più rinviabile, la costruzione di un ampio schieramento sociale, capace di perseguire quel cambiamento indicato e fortemente voluto dalla piazza della “Via Maestra” il 12 ottobre a Roma.

Informazione, conoscenza e discussione democratica, sono strumenti indispensabili per costruire proposte e obiettivi comuni che motivino una efficace mobilitazione popolare.

Dai movimenti sociali, dalle organizzazioni sindacali, dalle tante associazioni, vengono elaborazioni e proposte, che trovano un consenso maggioritario nel paese, come nel caso dell'acqua pubblica.

Allargare la Democrazia e realizzare la Costituzione divengono perciò una battaglia comune per affermare i diritti dei cittadini e per affrontare le insopportabili disuguaglianze create da un sistema economico rivolto solo al profitto, che sta mettendo in ginocchio le persone. Questo ci pare dovrebbe essere il compito di una politica degna del suo nome.

Vogliamo ripartire da Marzabotto, dai luoghi dove la nostra Costituzione affonda le sue radici, per alimentare ed ampliare la mobilitazione per la difesa e l'ampliamento della Democrazia.

Per questo chiediamo a movimenti, sindacati, associazioni, intellettuali di portare il loro contributo a partire da una assemblea pubblica che si terrà il 30 Marzo 2014 a Marzabotto, fin dalla fase della sua preparazione.

Adesioni:

 

 

E' possibile continuare ad aderire all'appello.